Il nucleo originario del complesso in esame è rappresentato da un ex convento domenicano sviluppatosi attorno a due chiostri intorno alla fine del XIII secolo. L'area d'intervento si estende per una superficie di circa 7000 mq su cui si articolano i vari corpi di fabbrica. L'edificio è costituito quasi esclusivamente da murature portanti, fatta eccezione che per una nuova parte giuntata di recente annessione, che è in calcestruzzo armato. In questo contesto, in un progetto di più ampio respiro che prevedeva sia la messa in sicurezza statica e sismica degli edifici che un progetto di efficientamento energetico, COSTEMA ha avuto il compito di restituire tramite metodologia BIM i due fabbricati, scomponendoli in modelli di disciplina, da cui sono stati prodotti gli elaborati grafici. Durante tutte le fasi della modellazione sono state svolte costanti attività di model-checking, code-checking e clash-detection, così da mantenere il flusso di informazioni il più controllato possibile. Trattandosi di un edificio storico con un'organizzazione interna degli spazi molto complessa, si è rivelato necessario l'utilizzo, in fase di rilievo, l'adozione della tecnologia laser scanner con nuvola di punti. Buona parte dei procedimenti e delle automazioni possibili sono state eseguite attraverso il plug-in Dynamo.